Il genere thriller

Trailer

Il thriller è un genere cinematografico caratterizzato dalla presenza di ritmi veloci, dalla funzione predominante della suspense, dai colpi di scena e dai temi psicologici e sequenze ad alta tensione (importanti sono le scelte dei personaggi anche in situazioni di tensione e le loro varie capacità di ragionamento e psicologiche) che vengono spesso presentati.

Ecco il trailer per lanciare la giornata: https://www.youtube.com/watch?v=Ws9xWzxAq90&index=7&list=PL9St7wGfB6QA2H...

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Inquadratura

Riconoscere nel sentimento di ansia dovuto a dubbi o domande sulla propria esistenza, l’occasione preziosa per mettersi in discussione e crescere.

 

Chiaramente non vogliamo qui affrontare il tema dell’ansia da un punto di vista patologico e di disturbo psicoemotivo. Il termine ANSIA identifica qui quella complessa combinazione di emozioni e senso di disagio che deriva spesso da un conflitto interiore, da una preoccupazione. L’età adolescenziale, per definizione, mette il ragazzo di fronte ai grandi interrogativi della vita. La ricerca di senso e della ricetta per la felicità spingono gli adolescenti a sperimentare una pluralità di esperienze estemporanee e di relazioni più o meno significative, a volte solo “virtuali”.

Cosa mi riserverà il futuro, cosa farò da grande, realizzerò i miei sogni, “cosa devo fare per avere la vita eterna?” … sono le domande che abitano il cuore di molti…

È necessario rielaborare le proprie esperienze e i proprio vissuti, i segni che la vita ci mette davanti, le persone che il nostro cammino ci ha permesso di incontrare, alla luce della vocazione a cui il Signore ci chiama per avere la Gioia piena.

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Messa a fuoco

Dal Vangelo di Matteo 19,16-22 

il giovane ricco

 Un tale si avvicinò a Gesù e gli disse: «Maestro, che devo fare di buono per avere la vita eterna?»  Gesù gli rispose: «Perché m'interroghi intorno a ciò che è buono? Uno solo è il buono. Ma se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti». «Quali?» gli chiese. E Gesù rispose: «Questi: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso. Onora tuo padre e tua madre, e ama il tuo prossimo come te stesso». E il giovane a lui: «Tutte queste cose le ho osservate; che mi manca ancora?» Gesù gli disse: «Se vuoi essere perfetto, va', vendi ciò che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro nei cieli; poi, vieni e seguimi». Ma il giovane, udita questa parola, se ne andò rattristato, perché aveva molti beni.


Il giovane del vangelo è un “classico” bravo ragazzo. Ha tutto, e soprattutto apparentemente fa tutto per bene. Tuttavia non è sereno, si sente inquieto, gli manca qualche cosa. Si mette in cammino, in cerca di qualcos’altro; vuol sapere la verità su se stesso: “Che cosa mi manca per avere una vita di qualità, come si ottiene?” Una domanda che potremmo tradurre così: Che cosa d’importante ti spinge a cercare il senso della tua vita? Hai desiderio di cercare il “filo conduttore” che accomuna la varietà delle tue scelte?

Gesù ci guarda, vede in noi un tesoro sepolto, e ci dice: “tu sei prezioso agli occhi miei, sei degno di stima e io ti amo”, anche quando gli voltiamo le spalle. Ci prende sul serio nelle nostre domande, desideri, dubbi, momenti di crisi, con i nostri tentativi di contare sulla propria volontà e impegno, sull’apparire buono e bravo.

Per Gesù il cambiamento fondamentale a cui ci chiama è chiaro: rinunciare ad accumulare e trattenere per noi; smettere di cercare solo la nostra sicurezza economica, la nostra realizzazione, per vivere una vita più fraterna e solidale: “vendi quello che possiedi, dallo ai poveri…” (Mt 19, 21).

A questo punto il giovane gira le spalle e si allontana da Gesù; se ne va molto triste. Ha già dimenticato lo sguardo amorevole del Maestro. La sua tristezza è quella stessa che pervade anche nei nostri cuori quando non abbiamo il coraggio di compiere la scelta giusta nella vita. È la tristezza di chi vive situazioni d’instabilità, di turbamento. Davanti ad una sconfitta, ai nostri piani che on vanno così come li avevamo pensati, a volte vediamo soltanto il disastro, la frustrazione, il dubbio di non essere stati all'altezza e mille altre domande si riaffacciano davanti ai nostri occhi. Ci sentiamo con un peso insormontabile addosso; crediamo di non avere risorse per fare fronte alla nuova situazione di disagio. Però il fallimento, il nostro sogno infranto, o la sensazione di non sapere cosa e come fare, può essere letto in un altro modo: un’opportunità, una possibilità di provare ad immaginare qualcosa di nuovo, di ricercare in noi e in ciò che viviamo nuove risorse. La tristezza causata da una sconfitta ci deve spingere a lottare e ad abbracciare un impegno nuovo.

Anche a noi Gesù dice “vieni”! E' l'invito a non farci paralizzare dalla paura dell'ignoto ma a metterci in cammino fidandoci di Lui e con lui. Gesù ci fa un invito, semplice, deciso e chiaro di andare al centro della vita; di trovare, tra le bellezze possibili, il nostro posto, e riuscire a capire che cosa ci dà più gioia, dove ci immaginiamo meglio, in quale situazione ci sentiremo come un pesce nell'acqua. A Dio non può piacere di lasciarci in una permanente incertezza!

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Zoom

  • Ci sono domande che rendono inquieto il tuo cuore in questo momento della tua vita?
  • Dove e come provi a cercare delle risposte?
  • Ricordi esperienze o momenti nei quali pensi di essere riuscito a trovare delle risposte? Come ti sei sentito?
  • Ricordi esperienze o momenti in cui ti sei sentito triste, come il giovane ricco?
  • Che cosa hai fatto? Dove hai trovato aiuto e ascolto? Hai provato a chiedere a Gesù?
  • Come vedi il tuo futuro?
  • Senti che in questo momento ti manchi qualcosa per essere felice?
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Ciak AAAzione

Pellicola

Ogni ragazzo è invitato a chiedersi quali fotogrammi della sua vita sono un punto di domanda, individuare in quali momenti della vita ha avuto timori e dubbi rispetto a delle scelte da intraprendere.

Attività: 

Lo scopo dell'attività è quello di far comprendere che i dubbi e le domande che ognuno di noi ha, non sono da vedere come un ostacolo, ma come una risorsa per riuscire a fare delle scelte consapevoli.

Materiali: Scheda con i volti/nomi dei personaggi; riassunto della vita dei personaggi scelti.

Ad ogni ragazzo viene consegnata una scheda con i volti di alcuni personaggi “celebri” (suggeriamo ad esempio Papa Francesco, Gesù, il presidente Trump, un santo). 

L'attività consite nel provare individualmente a pensare a quali domande rivolgerebbero a ciascuno di questi personaggi. Si dividono i ragazzi in gruppetti. Ad ogni gruppo viene poi affidato un personaggio. Si chiede di condividere le domande che sono uscite e se ne scelgono 2 o 3. A questo punto il conduttore consegna un riassunto bibliografico del personaggio assegnato ad ogni gruppo. Il gruppo può utilizzare il materiale fornito per immaginarsi le risposte che darebbe il personaggio. Si può pensare ad una restituzione in plenaria, dove ogni gruppo mette in scena l'intervista con le diverse risposte. 

Alla fine dell'attività si possono condividere riflessioni o commenti rispetto alle risposte dei diversi personaggi, provando a riflettere sopratutto sulle domande/risposte che si focalizzano sulle scelte di vita e il futuro. 

 

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Dialoghi e doppiaggio

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

Noi ti lodiamo Padre, creatore del cielo e della terra,
grande regista della storia, autore di ogni meraviglia, donatore perfetto di tutti i regali della nostra vita, continua con il tuo Amore a fare della nostra vita un capolavoro di bellezza.
Noi ti lodiamo Figlio Gesù, salvatore e fratello,
cammina accanto a noi, colora della tua santità ogni pagina e spezzone della nostra storia e sii tu il lieto fine di tutta la nostra vita.
Noi ti lodiamo, Spirito Santo Amore,
vieni in mezzo a noi a portare vita e forza nelle nostre giornate, nelle relazioni di tutti i giorni. Sussurraci all’orecchio le parole di Gesù e trasforma con la tua forza il film della nostra vita in una vocazione a servizio della Chiesa e del mondo.
 

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

 

Preghiamo a cori alterni con il salmo 42.

Perché anima mia, sei in agitazione? Cosa ti preoccupa? Quali domande hai dentro? Quali paure? Spera nel Signore, Lui è la salvezza del tuo volto.

       

Come la cerva anela
ai corsi d'acqua,
così l'anima mia anela
a te, o Dio.
L'anima mia ha sete di Dio,
del Dio vivente:
quando verrò e vedrò
il volto di Dio?
Le lacrime sono il mio pane
giorno e notte,
mentre mi dicono sempre:
"Dov'è il tuo Dio?".
Questo io ricordo
e l'anima mia si strugge:
avanzavo tra la folla,
la precedevo fino alla casa di Dio,
fra canti di gioia e di lode
di una moltitudine in festa.
Perché ti rattristi, anima mia,
perché ti agiti in me?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
In me si rattrista l'anima mia;
perciò di te mi ricordo
dalla terra del Giordano e dell'Ermon,
dal monte Misar.
Un abisso chiama l'abisso
al fragore delle tue cascate;
tutti i tuoi flutti e le tue onde
sopra di me sono passati.
Di giorno il Signore mi dona il suo amore
e di notte il suo canto è con me,
preghiera al Dio della mia vita.
Dirò a Dio: "Mia roccia!
Perché mi hai dimenticato?
Perché triste me ne vado,
oppresso dal nemico?".
Mi insultano i miei avversari
quando rompono le mie ossa,
mentre mi dicono sempre:
"Dov'è il tuo Dio?".
Perché ti rattristi, anima mia,
perché ti agiti in me?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

 

Vangelo del Giorno

Breve commento

 

Padre Santo, Signore della storia, sotto la guida dello Spirito Santo ammettici a pregare con le parole del tuo Figlio Gesù:

Padre nostro…

 

Preghiamo:

Ascolta o Padre tutte le domande e le preoccupazioni che crescono dentro di noi. Non dimenticare le nostre preghiere e non essere sordo alle nostre domande. Noi confidiamo in Te, Tu ascoltaci e rispondici presto.

Tutto ti chiediamo, per Cristo nostro Signore. Amen.

 

Gesto:

Condivido con un animatore o educatore le mie paure e le mie speranze. Gli racconto i desideri più grandi che ho nel cuore e ascolto fiducioso le sue parole.

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Contenuti speciali

LOOPER

Regia di Rian Johnson. Un film 2012 con Bruce Willis.

 Un'eccezionale crime story futuribile che riflette sulle potenzialità del libero arbitrio.

"Poi ho visto. Ho visto una madre che sarebbe morta per il proprio figlio, un uomo che avrebbe ucciso per sua moglie, un bambino solo e pieno di rabbia. Ho visto spianarsi davanti a lui la strada sbagliata, e quella strada era un cerchio, che gira in tondo. Così l'ho spezzato"

 

L’AVVOCATO DEL DIAVOLO

Regia di Taylor Hackford, 1997 con Keanu Reeves, Al Pacino, Charlize Theron

Dialogo finale: https://www.youtube.com/watch?v=qsYbHXjXDnY

FIGHT CLUB

Diretto da David Finche del 1999 con Brad Pitt e Edward Norton.

“Mi mancava poco per essere completo” https://www.youtube.com/watch?v=ml40D8v7cEk

BLOW

diretto da Ted Demme (2001). Un film con Johnny Depp e Penelope Cruz. La storia è basata su un romanzo di Bruce Porter su George Jung, un trafficante di droga.

L'ascesa resistibile di un giovane che riesce ad avere talmente tanti soldi da non sapere fisicamente dove metterli in casa che viene catturato due volte dall'FBI e la seconda volta è per una condanna a 60 anni. La storia è vera e Demme ha incontrato più volte il protagonista. Depp fa passare il suo personaggio dal senso di onnipotenza alla tristezza della solitudine senza mai calcare la mano

https://www.youtube.com/watch?v=TL1yWNs2tNI

“MA ALLA FINE NE VALEVA LA PENA? Lo ammetto ho avuto una buona dose di momenti intensi! Molti fanno grandi progetti e intanto la vita gli sfugge dalle mani. Nel corso della mia esistenza ho lasciato brandelli di cuore qui e là.”

 

Questa adolescenza ti sarà utile. La ricerca di senso come risorsa per la vita- Airoli, Iori

Libro che attraverso uno sguardo pedagogico fenomenologicamente orientato, il volume intende ri-significare l’adolescenza, mettendone in rilievo la dimensione esistenziale, radicata nell’essenza della persona: l’essere-per-il-senso. Dalle sue pagine emerge come il dinamismo della ricerca di senso contribuisca in modo cruciale al processo auto-formativo lungo l’arco dell’intera esistenza. "L'adolescenza non è solo un periodo della vita caratterizzato da disagio, fragilità, disimpegno e narcisismo, ma anche una postura esistenziale attraversata dal desiderio di ricercare un senso. Adolescente è colui che, oltre i confini di un'età cronologicamente delimitata, è permeato da un vissuto di inquietudine creativa che lo conduce a cercare continuamente un significato nelle situazioni dell'esistere."

 

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