I titoli di coda.. To be continued
Trailer
Per guardare il trailer introduttivo alla giornata: https://www.youtube.com/watch?v=8qEECZb3vPg&list=PL9St7wGfB6QA2HqxUJldtX...
Inquadratura
Far considerare il fine delle proprie scelte, cercando di sottolineare che ogni azione ha poi una conseguenza, e che siamo chiamati ad agire per un lieto fine.
I titoli di coda sono inseriti alla fine di un film, indicano i nomi dei singoli partecipanti alla realizzazione dell'opera, contrariamente a quelli di testa in cui appaiono solo i principali (regista, sceneggiatore, produttore, maggiori interpreti). Nei titoli di coda vengono inserite anche informazioni come i titoli e i compositori delle tracce della colonna sonora del film, i luoghi usati nelle riprese, le persone che hanno permesso le riprese in una data location e, soprattutto quando si verifica durante la realizzazione la morte di un componente o di un collaboratore della troupe, omaggi a persone. I titoli di coda sono spesso scritti con un carattere di colore bianco e di dimensione ridotta, scorrono dal basso verso l'alto su uno sfondo nero e in sottofondo è presente una musica che accompagna l'andamento dei titoli, spesso la traccia principale della colonna sonora. In alcuni casi i titoli scorrono a fianco o al di sopra di immagini come scene scartate durante la lavorazione, errori degli attori o una scena che ha la funzione di epilogo. Spesso dopo i titoli di coda si intravedono alcune scene finali del film, che aprono il finale, oppure annunciano la possibilità di un seguito.. un to be continued..
Il focus di questa giornata è proprio quello di dare una conclusione al campo, però lasciando il segno che non tutto finisce con l'esperienza estiva, ma questa è solo l'inizio per un TO BE CONTINUED per un percorso che possa durare durante l'anno.
Messa a fuoco
Dal vangelo di Marco 15, 22-37 e Mc 16, 1-8
Condussero Gesù al luogo del Gòlgota, che significa "Luogo del cranio", e gli davano vino mescolato con mirra, ma egli non ne prese. Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirando a sorte su di esse ciò che ognuno avrebbe preso. Erano le nove del mattino quando lo crocifissero. La scritta con il motivo della sua condanna diceva: "Il re dei Giudei". Con lui crocifissero anche due ladroni, uno a destra e uno alla sua sinistra. Quelli che passavano di là lo insultavano, scuotendo il capo e dicendo: "Ehi, tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso scendendo dalla croce!". Così anche i capi dei sacerdoti, con gli scribi, fra loro si facevano beffe di lui e dicevano: "Ha salvato altri e non può salvare se stesso! Il Cristo, il re d'Israele, scenda ora dalla croce, perché vediamo e crediamo!". E anche quelli che erano stati crocifissi con lui lo insultavano.
Quando fu mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Alle tre, Gesù gridò a gran voce: "Eloì, Eloì, lemà sabactàni?", che significa: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?". Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: "Ecco, chiama Elia!". Uno corse a inzuppare di aceto una spugna, la fissò su una canna e gli dava da bere, dicendo: "Aspettate, vediamo se viene Elia a farlo scendere". Ma Gesù, dando un forte grido, spirò.
(…) Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per andare a ungerlo. Di buon mattino, il primo giorno della settimana, vennero al sepolcro al levare del sole. Dicevano tra loro: "Chi ci farà rotolare via la pietra dall'ingresso del sepolcro?". Alzando lo sguardo, osservarono che la pietra era già stata fatta rotolare, benché fosse molto grande.
Entrate nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d'una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: "Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l'avevano posto. Ma andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro: "Egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto"". Esse uscirono e fuggirono via dal sepolcro, perché erano piene di spavento e di stupore. E non dissero niente a nessuno, perché erano impaurite.
Lo crocifiggono: sintesi e conclusione dell'opera del male che è nel cuore dell'uomo. Ogni uomo cerca di affermare se stesso, magari anche servendosi dell'altro, imponendosi con la forza, il potere, il male. Dio, nella croce di Gesù suo Figlio, afferma la sua onnipotenza nell'amore, nel servire fino alla fine, ad ogni costo, la sua forza e potenza è spogliarsi di tutto, anche del proprio io, abbassandosi fino alla morte. Per questo è Dio e non uomo. Cosi ci salva, amandoci tutti fino a dare la vita. Rimane li, fino alla fine consegnando tutto a suo Padre.
E già questo è segno di un amore grande, di una vita che vale e dice qualche cosa che supera la logica e la sapienza dell'uomo. E allora, se il cuore e gli occhi sono si sanno ancora stupire e si lasciano provocare possono esclamare: veramente è Figlio di Dio!
E Dio non si fa attendere per dire il suo si alla croce, non come riparazione di un brutto fatto, errore di percorso, ma come compimento di una vita spesa e donata con amore fino alla fine. Se la vita la vivi come un seme che solo se cade, muore porta frutto, ecco che la vita di Gesù realizza anche per noi questo. La tomba è vuota, lui è risorto, è in Galilea, la vi precede. Vi aspetta, lo potete trovare nei luoghi della vostra vita quotidiana. Gesù crocifisso e risorto è dentro la vostra storia, in ogni luogo, situazione e persona che vive e porta i segni della croce, della passione, dell'amore vero donato. Solo se ami come Gesù la tua vita anche se apparentemente sembra sconfitta, fragile, debole, impotente è luogo e segno di un amore che non muore mai, fa vivere, e parla di Dio e della sua vita. La storia di Gesù ora diventa storia della chiesa, diventa la tua storia.
Zoom
- Cosa vuol dire per te che Gesù è morto e Risorto?
- Ti sono mai capitate delle situazioni dove pensavi fosse finito tutto e invece ci sono stati dei colpi di scena?
- Cosa c’entra la morte e risurrezione di Gesù con la tua vita?
- Pensando al campo che si sta concludendo, pensi di aver appreso qualcosa che ti possa aiutare a scrivere il tuo film futuro
Ciak AAAzione
Pellicola:
Si propone ai ragazzi di riprendere le schede dei giorni precedenti, e di provare a mettere insieme le pellicole scelte precedentemente. Proviamo a farli riflettere su quale storia hanno scritto fino ad oggi?
Si invitano i ragazzi a pensare anche ad un possibile finale, e ad individuare dei fotogrammi del campo che rappresentano i "colpi di scena", ovvero dei momenti che hanno sentito come significativi, e che li porteranno a modificare qualche cosa nel loro modo di agire.
A questo punto li si invita a compilare sulla scheda la parte del TO BE CONTINUED. Quali scelte concrete possono prendere come impegno da portare nella loro vita quotidiana?
Dialoghi e doppiaggio
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Noi ti lodiamo Padre, creatore del cielo e della terra,
grande regista della storia, autore di ogni meraviglia, donatore perfetto di tutti i regali della nostra vita, continua con il tuo Amore a fare della nostra vita un capolavoro di bellezza.
Noi ti lodiamo Figlio Gesù, salvatore e fratello,
cammina accanto a noi, colora della tua santità ogni pagina e spezzone della nostra storia e sii tu il lieto fine di tutta la nostra vita.
Noi ti lodiamo, Spirito Santo Amore,
vieni in mezzo a noi a portare vita e forza nelle nostre giornate, nelle relazioni di tutti i giorni. Sussurraci all’orecchio le parole di Gesù e trasforma con la tua forza il film della nostra vita in una vocazione a servizio della Chiesa e del mondo.
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia.
Lodate Dio nel suo santuario,
lodatelo nel suo maestoso firmamento.
Lodatelo per le sue imprese,
lodatelo per la sua immensa grandezza.
Lodatelo con il suono del corno,
lodatelo con l'arpa e la cetra.
Lodatelo con tamburelli e danze,
lodatelo sulle corde e con i flauti.
Lodatelo con cimbali sonori,
lodatelo con cimbali squillanti.
Ogni vivente dia lode al Signore.
Alleluia.
Vangelo del Giorno
Breve commento
Padre Santo, Signore della storia, sotto la guida dello Spirito Santo ammettici a pregare con le parole del tuo Figlio Gesù:
Padre nostro…
Preghiamo:
Signore Dio, amante della vita, noi ti lodiamo e ti ringraziamo per ogni giorno che ci doni. Tutto è frutto della tua bontà e del tuo amore. L’opera più bella per noi è il tuo Figlio Gesù, che per noi è salito sulla croce offrendo tutto se stesso. Ti chiediamo, per opera dello Spirito Santo, di farci risorgere con Lui a una vita nuova. Quella dei figli che si sentono amati da Te.
Tutto ti chiediamo, per Cristo nostro Signore. Amen.
Gesto:
La gioia e la gratitudine siano il segno più bello di questa giornata. Insieme realizziamo una festa che dica tutta la nostra felicità!
Contenuti speciali
Proproniamo qui il finale di Sette anime:
Sette anime (Seven Pounds) è un film del 2008 diretto da Gabriele Muccino con protagonista Will Smith.
https://www.youtube.com/watch?v=WZAzrW3L2C8
trama: Una notte Tim Thomas, brillante ingegnere aerospaziale laureato al M.I.T. Massachusetts Institute of Technology, provoca un tragico, multiplo incidente d'auto per il banale invio di un messaggio col cellulare. Nell'incidente perdono la vita sei sconosciuti e Sarah Jenson, la moglie di Tim. Per riscattarsi, Tim fa voto di salvare le vite di sette persone buone.
Finale e titoli di coda di school of rock:
https://www.youtube.com/watch?v=XUOF6yaAtDU
Dewey Finn è uno squattrinato musicista che sogna di diventare un divo del rock. Un giorno, fingendosi il suo coinquilino Ned, ottiene un posto da supplente in una delle più ricche scuole elementari della città. Avendo bisogno di soldi per pagare l'affitto, accetta il lavoro, rivelandosi un insegnante pigro e noncurante delle regole e delle norme che i bambini tentano di spiegargli... la storia si evolve inaspettatamente.. la fine ci mostra un protagonista cambiato con una storia davanti tutta da scrivere.